La situazione a fine 2007
Proprio per migliorare l’attività di programmazione, all’inizio del mese di settembre abbiamo ospitato Don Maurice: con lui, al suo secondo viaggio in Europa e in Italia, abbiamo esaminato in modo particolareggiato l’andamento e le problematiche connesse con tutti i progetti in corso e con quelli che si prospettano nell’immediato futuro.
Il clima di collaborazione instaurato durante l’incontro ha posto buone basi per l’andamento dei progetti: per questo, al suo ritorno in Togo, Don Maurice ci ha inviato una lettera con la quale esprime a tutti il suo particolare ringraziamento per la fiducia che il nostro gruppo ha riposto in lui dopo la scomparsa di Don Policarpo.
Nell’ambito delle attività di scambio e confronto con altre associazioni che operano nello stesso paese africano da alcuni anni, manteniamo rapporti anche con Suor Marta, che di recente ci ha segnalato un nuovo progetto particolarmente importante: la realizzazione di un piccolo centro maternità a Sokodé, da affidare alla gestione di personale sanitario appartenente all’ordine fondato dalla stessa suora.
Si tratta di un intervento molto consistente dal punto di vista economico e, di fatto, non abbiamo la certezza di riuscire in modo autonomo a farvi fronte per intero: la particolarità del progetto ci spinge però a cercare di fare quanto possibile per realizzarlo. Per il momento dobbiamo dire che questa fiducia sembra essere premiata perché già alcune persone, con il loro contributo economico, ci hanno permesso di muovere i primi passi nell’acquisto di materiali da utilizzare nella costruzione dell’edificio.
In modo più specifico l’intervento consiste nella realizzazione di fabbricato di circa 170 m2 a un solo piano: vi troveranno posto sette locali destinati a consultorio, sala travaglio, sale maternità e servizi annessi.
La gestione del nuovo centro sarà affidata a personale sanitario particolarmente competente, con il quale abbiamo già intrapreso con successo un altro intervento a carattere sanitario per la distribuzione di medicinali alle fasce più deboli della popolazione.
Nel prossimo mese di gennaio alcuni membri dell’Associazione si recheranno in Togo per verificare direttamente lo stato degli interventi in corso e soprattutto per pianificare le possibili modalità di attuazione di quest’ultimo progetto.
Ringraziamo tutti i volontari che si sono gentilmente prestati per garantire lo svolgimento della Cena Benefica del 10 novembre e la Parrocchia di San Giuseppe che ci ha messo a disposizione lo spazio.
Grazie anche a chi, ancora una volta, ha accolto il nostro invito per partecipare alla cena e ad altre iniziative di solidarietà; il vostro è un prezioso contributo che ci consentirà di promuovere nel migliore dei modi le nostre attività umanitarie.
